Assisi è modello culturale per tutti, ma non per La Mongolfiera

2' di lettura 08/08/2010 -

Nel mirino del gruppo consiliare La Mongolfiera erano finite alcune scelte e iniziative non adeguatamente supportate, tra cui la Mostra su Giotto. La replica dall’ufficio stampa del municipio assisiate: “le attività culturali di Assisi modelli di valorizzazione da seguire”.

La mostra su Giotto e l’arte pittorica europea, che sta ottenendo un largo consenso anche di comunicazione italiana e internazionale, terminerà a fine settembre; ma già la nota rivista specializzata sul turismo italiano (Hotel Domani, edita da Tecniche Nuove di Milano) la considera “un modello da seguire per la valorizzazione dei beni culturali italiani, attraverso modalità tradizionali e innovative orientate a far vivere all’ospite una esperienza e delle emozioni culturali”.

La nota rivista italiana gli dedica, addirittura, il “commento di copertina” (questo mentre la Mongolfiera, partito di opposizione in consiglio comunale, che ritiene di detenere sempre la verità assoluta, continua a criticare tutto e tutti).

Ai primi di settembre (dopo le numerose serate musicali previste in agosto), dall’1 al 5, si svolgerà ad Assisi e a Bastia Umbra un festival filosofico e culturale dedicato a Giotto e alla comunicazione con la presenza di numerose e note personalità delle cultura italiana, con seminari e convegni che si svolgeranno in centro storico e anche in Piazza del Comune (sono previsti molti spettatori).

Il 2 ottobre 2010, sino al 25 Maggio 2011, si svolgerà a Palazzo Bonacquisti in centro storico la Mostra sull’Acqua del Museo di Storia Naturle di New York che arriva in Italia per la prima volta, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

A Novembre, dal 19 al 21, ad Assisi Palazzo Monte Frumentario, si svolgerà la prima Borsa del Turismo dei Siti Patrimonio Mondiale UNESCO.

Il Sindaco di Assisi Claudio Ricci e l’Assessore Leonardo Paoletti considerano “importanti le iniziative realizzate per la promozione culturale e turistica”.