Sant'Egidio: ''L'antico vaso andava portato in salvo''

C'era l'antico vaso e c'erano gli aerei: un po' come nel celeberrimo spot televisivo, una coincidenza fortuita ha portato al rinvenimento di un antico recipiente di epoca romana nei pressi dell'Aeroporto, per il cui recupero è intervenuta la Soprintendenza per i beni archeologici della Regione Umbria.
Il curioso ritrovamento è avvenuto qualche giorno fa, durante i lavori presso l'Aeroporto di Sant'Egidio. I tecnici e gli addetti erano impegnati in interventi di ampliamento delle piste dello scalo, quando, con grande stupore, si sono avveduti di ciò che fortuitamente era stato riportato alla luce: un vaso di terracotta risalente all'epoca romana.
All'atto del ritrovamento esso era avvolto in un involucro di grandi dimensioni, e interrato in uno strato di cocciopesto.
Avvisata immediatamente la Soprintendenza, che è intervenuta in tempi brevi recuperando l'oggetto, il quale è stato subito sottoposto all'attenzione di esperti che ne hanno constatato il buono stato. Il recupero totale degli elementi che lo compongono ne consentirà il perfetto restauro.

Questo è un articolo pubblicato il 19-08-2010 alle 23:06 sul giornale del 20 agosto 2010 - 2491 letture
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