Assisi - Al Sacro Convento presentato il convegno ''Fratello Sole Madre Terra''

3' di lettura 15/09/2010 -

Si è tenuta mercoledì 15 settembre, presso il Sacro Convento di Assisi, la conferenza stampa di presentazione del convegno sulle energie rinnovabili Fratello Sole Madre Terra, la manifestazione dedicata all’ambiente e alla sua salvaguardia, che da sei anni rende la città di Assisi baluardo internazionale della cultura ecologica. Dal 2005 i francescani conventuali sono impegnati ad approfondire le tematiche ambientali con un’iniziativa dal respiro internazionale come Fratello Sole Madre Terra, capace di unire la comunità scientifica e sensibilizzare il grande pubblico.

«Il Custode del Sacro Convento, padre Giuseppe Piemontese, dichiara: “Nel Cantico delle Creature Francesco rinomina nella sua logica di fede e di fratellanza universale la “Terra” come “sorella madre Terra” – “Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra [...]” –. In questo modo ci invita a pensare la nostra relazione con l'ambiente come legame vitale, fisico, di sangue, fatto non solo di contiguità, ma proprio di parentela. Una consanguineità fondamentale affinché il nostro rapporto con il Creato non sia di sfruttamento ma di amore e conservazione, nel rispetto di Dio, di noi stessi e delle generazioni future”. Continua dicendo – “L’importanza di questo convegno risiede anche nella sua capacità di unire la dimensione scientifica con quella religiosa affinché si affronti l’argomento da diverse prospettive. Non dobbiamo dimenticarci che al centro del creato c’è comunque l’Uomo nella sua totalità”.

Quest’anno il convegno, strutturato nelle tre sessioni scientifica, religiosa e istituzionale, è dedicato al tema complesso e più che mai attuale delle energie rinnovabili. Sarà approfondito il loro impatto sull’ecosistema globale e saranno affrontate le implicazioni su società, economia e mercato del lavoro. La sessione religiosa approfondirà le tematiche toccate durante la 5ª Giornata per la salvaguardia del Creato, voluta dalla CEI il 1° settembre 2010 e intitolata “Custodire il creato, per coltivare la pace”.

I poli del dibattito, che avrà luogo presso il Salone Papale del Sacro Convento di Assisi, saranno presieduti, per il fronte scientifico, dal Prof. Franco Cotana, Direttore del Centro di Ricerca sulle Biomasse, dall’Ing. Mauro Vignolini, responsabile del progetto Solare Termodinamico a Concentrazione di Enea e dal Prof. Vittorio Luigi Cogliati Dezza, Presidente di Legambiente; per la sessione religiosa da S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino; per la sessione istituzionale dal Delegato Ministero dell'Ambiente e dall’ing. Guido Bortoni, Capo del Dipartimento energia del Ministero dello Sviluppo economico.

Come di consueto, offriranno il loro prezioso contributo anche Padre Giuseppe Piemontese Custode del Sacro Convento di Assisi, il Prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, Presidente dell’Accademia Nazionale delle Scienze, affiancato dal Prof. Luigi Rossi, Presidente della Federazione Italiana Dottori in Agraria e Forestali, e S.E. Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Conferenza Episcopale Umbra.

Fratello Sole Madre Terra è anche una produzione televisiva, condotta dal giornalista Fabrizio Gatta, che andrà in onda su RaiUno sabato 18 settembre 2010 alle 10:50, capace di comunicare l’urgenza di importanti temi sociali come il rispetto ambientale e la tutela della vita, secondo gli insegnamenti del Santo Patrono d’Italia, con il linguaggio dell’emozione, dell’arte e dello spettacolo.
Un mix tra divulgazione scientifica, affidata a Mario Tozzi che si muoverà nello studio virtuale della Rai, e momenti di spettacolo, che vedranno protagonisti il cantautore Ron, la giovane Jessica Brando e l’attrice Benedetta Valanzano.

Fratello Sole Madre Terra si svolge con la collaborazione di Ferrovie dello Stato ed è organizzato da Meet Eventi.

L’evento è inoltre patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero del Lavoro e dalla Conferenza Episcopale Umbra.»