comunicato stampa
Santa Maria - Scheletro di cemento di fronte alla Basilica: 3 mesi per la messa in sicurezza

Il sindaco di Assisi Claudio Ricci firma l’ordinanza per la messa in sicurezza dell’immobile antistante la Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli, anche con interventi di demolizione, ove necessario. La struttura, incompleta da svariati lustri e fatiscente, crea “problemi di sicurezza generale ed evidenti impatti ambientali”.
Il sindaco di Assisi Claudio Ricci ha firmato una “incisiva ordinanza”, da eseguire entro 90 giorni, al fine di “ripristinare le condizioni di sicurezza ed igienico-sanitarie sia all’esterno che all’interno dell’immobile, ricorrendo anche ad eventuali demolizioni parziali di parti pericolanti”, relativo allo scheletro in cemento armato e annesso edificio, collocato in prossimità della zona centrale, e prospiciente la Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli, che, da alcuni decenni stava creando “problemi di sicurezza generale ed evidenti impatti ambientali”.
Il sindaco Claudio Ricci ha emesso questa “importante ordinanza”, di “restauro ambientale e urbanistico” anche in relazione alle tante opere di riqualificazione realizzate nell’area centrale di Santa Maria degli Angeli che dovranno essere completate, necessariamente e in tempi rapidi, anche con la “demolizione e ricostruzione” degli edifici oggetto di ordinanza e relativa riqualificazione del comparto.
Il sindaco Ricci e l’amministrazione comunale, unitamente all’assessore all’urbanistica Moreno Fortini, hanno, in numerose occasioni, manifestato “la totale disponibilità, nel quadro degli strumenti urbanistici vigenti e del nuovo Piano Regolatore già adottato (e ora in fase di osservazioni)”, a “recuperare i volumi oggetto della ordinanza di demolizione” ai fini di una riqualificazione urbanistica dell’area tutelando i soggetti privati ma, anche, eliminando, dopo decenni, un elemento urbanistico che incide sulla qualità complessiva della zona.
(Nella foto lo scheletro in cemento armato e annesso edificio oggetti dell’ordinanza del Comune di Assisi)

SHORT LINK:
https://vivere.me/cxb