Assisi - Cade la testa di Bartolini

2' di lettura 17/11/2010 -

Fine dei giochi: alle ore 13 di oggi, mercoledì 17 novembre, il sindaco Claudio Ricci ha proceduto al ritiro dell’incarico e di tutte le deleghe assessorili, inclusa quella di vice sindaco, attribuite a Giorgio Bartolini, dando attuazione ai molteplici moniti che avevano preannunciato un tale esito.

Il sindaco di Assisi Claudio Ricci, pur con rammarico, per una collaborazione che ha portato, dal 1997 ad oggi, a realizzare molte opere e iniziative in tutto il territorio, ha dovuto prendere atto, dopo almeno due anni di grande pazienza, che non esistevano più le condizioni politiche e amministrative per continuare la collaborazione con l’attuale vice sindaco Giorgio Bartolini.

Le deleghe del vice sindaco saranno ricoperte ad interim dal sindaco Claudio Ricci che, comunque, sino alla fine della legislatura, pur non escludendo ulteriori riassetti di giunta, terrà la delega del personale (con il quale sono previste riunioni già domani 18 novembre).

Nelle motivazioni del ritiro delle deleghe il sindaco di Assisi Claudio Ricci ha messo in evidenza, soprattutto negli ultimi due anni, e vista anche la palese, seppur legittima, volontà di ricandidarsi a sindaco da parte di Giorgio Bartolini, azioni dirette e indirette tese a contrastare l’unità dell’indirizzo politico amministrativo che, per legge e norme di statuto, spetta solo al sindaco Claudio Ricci il quale, comunque, non esclude forme di collaborazione amministrativa con la Lista Bartolini (consiglieri e assessori).

Il sindaco di Assisi Claudio Ricci assicura che, comunque, tutte le attività amministrative continueranno ad essere realizzate, senza alcun ritardo, e, anzi, si cercherà di migliorare l’efficacia e l’efficienza del Comune di Assisi.

È necessario ritrovare un clima di tranquillità e condivisione, sia all’interno del Comune sia all’esterno, per ‘fare insieme’ e aprirsi a forme di collaborazione, anche politica, con chi vuole fare solo per la gente e per il territorio.