Assisi: Udc, ''Privilegiamo i rapporti umani a quelli virtuali''

2' di lettura 11/03/2011 -

L'Udc assisano plaude l'iniziativa dell'assessore alle politiche giovanili Daniele Martellini (che ha promosso il concorso "Non chattare, vivi" per sensibilizzare i giovani sui rischi dei moderni social network), non perdendo tuttavia occasione di punzecchiare il sindaco Claudio Ricci quando afferma "di viaggiare sempre e solo con il computer".

«Si assiste oggi - si legge nella nota dell'Udc - ad un calo di socializzazione, ad una crisi del sociale a cui si tende preferire la "comunità", o come dice Baumann "la voglia di comunità", alla vita reale.
La difficoltà di relazione e di dialogo nella nostra società è senza dubbio uno stimolo a trovare in incontri virtuali quello che manca nella vita reale.

La comunità senza volto è fatta di amici che non dormono mai, che sono sempre disposti ad ascoltare, che offrono il sostegno desiderato e disatteso all'interno della comunità reale o della famiglia.
È importante oggi sottolineare i rischi di un utilizzo sconsiderato dei nuovi mezzi di comunicazione, in particolare delle nuove tecnologie e dei social network, che allontanano le persone dal contesto reale, fatto di quotidianità, di affetti concreti per catapultarsi in un contesto virtuale.

Sempre più individui, giovani e meno giovani, si nascondono dietro un avatar, un profilo facebook, un computer o un telefonino di ultima generazione. Spesso la capacità di collegarsi con il mondo intero non si accompagna alla capacità di comunicare con il vicino.
A tal proposito si suggerisce all'assessore di coinvolgere in questa campagna di sensibilizzazione l'attuale sindaco, che è approdato su Second Life già nel 2008 e che in un'intervista ad un noto quotidiano ha dichiarato a proposito del suo minicompact che "questo strumento è tutto", affermando inoltre di viaggiare "sempre solo con il computer".
Il cyberspazio è uno spazio illimitato ma non totalizzante anzi escludente. Noi privilegiamo la squadra alla comunità.»