Lettere anonime, Freddii: ''Sbandierare onestà nasconde il contrario''

Rino Freddii 1' di lettura 08/02/2012 - «Mi vedo costretto ancora una volta (spero l’ultima) a rispondere al consigliere Bartolini - scrive in una nota il consigliere Rino Freddii -, che continua ad utilizzare il contenuto delle inqualificabili lettere anonime a supporto della sua azione che di politico ha ben poco.

Le lettere anonime vanno condannate, non interpretate e spiegate come fa il collega del quale non condivido nemmeno il passaggio secondo cui chi amministra deve essere ed apparire onesto. Per me gli amministratori devono essere onesti, se appaiono o meno tali non mi interessa. Anzi sbandierare la propria onestà molte volte nasconde l’esatto contrario, come abbiamo visto in passato e come sicuramente vedremo in futuro.

Nel suo comunicato il già Sindaco parla inoltre di atteggiamento “omertoso” riferito non ho capito bene a chi: una terminologia infelice, inappropriata e di certo nociva all’immagine della nostra città. Per quanto mi riguarda la mia conoscenza di cose, fatti e atti è relativa esclusivamente alle pratiche discusse in Consiglio Comunale ed è certamente inferiore a quella di chi per quindici anni è stato al vertice dell’Amministrazione.»

Foto di testata:
Rino Freddii


da Rino Freddii
Gruppo consiliare Popolo della Libertà





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 08-02-2012 alle 01:03 sul giornale del 08 febbraio 2012 - 976 letture

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