Imu, Freddii: ''Non metteremo le mani in tasca ai cittadini''

Rino Freddii 1' di lettura 20/02/2012 - «Dopo aver predicato per mesi che l’amministrazione avrebbe aumentato tasse e tariffe ed introdotto la tassa di soggiorno, appreso che le sue previsioni per l’ennesima volta saranno smentite clamorosamente dai fatti, un consigliere della minoranza sposta ora l’attenzione sull’IMU, una tassa introdotta dal governo Monti e i cui proventi in gran parte andranno allo Stato.

Consapevoli del momento di crisi e delle difficoltà oggettive con le quali si trovano a convivere famiglie ed imprese, con forte senso di responsabilità noi della maggioranza ci limiteremo ad applicare l’aliquota base senza approfittare della possibilità di aumentarla.
Se qualcuno sarà in grado, al di là delle dichiarazioni ad effetto sulla stampa, di proporre in Consiglio Comunale una valida alternativa, garantendo comunque il pareggio di bilancio, io personalmente mi impegno a votarla.

Nonostante la diminuzione dei trasferimenti statali e regionali di circa due milioni di euro, non metteremo le mani in tasca ai cittadini e rispondiamo allo scetticismo parolaio di alcuni avversari politici con un bilancio ineccepibile sotto l’aspetto contabile, di considerevole valenza sociale e di notevole rilevanza politica poiché in controtendenza con la quasi totalità dei comuni italiani.

Questo risultato è stato possibile grazie all’impegno di tutti i dipendenti comunali che hanno collaborato, di tutti i colleghi con in testa il sindaco Ricci e dell’assessore Massucci.»


da Rino Freddii
Gruppo consiliare Popolo della Libertà





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-02-2012 alle 15:24 sul giornale del 21 febbraio 2012 - 699 letture

In questo articolo si parla di economia, tasse, bilancio, assisi, rino freddii, imu, imposte comunali

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