comunicato stampa
Tordandrea: Pettirossi, ''I cittadini hanno bisogno di servizi essenziali''

Mi sembra scontato, poi, che in quanto rappresentante consiliare del Partito Democratico mi occupi di ogni frazione, soprattutto di quelle che negli anni hanno ottenuto solo le briciole o qualche contentino, come Tordandrea, Castelnuovo, Torchiagina, Capodacqua, ecc.
Il PD ha ovviamente simpatizzanti, militanti e dirigenti sparsi in tutto il territorio comunale, che svolgono ottimamente la funzione di vere e proprie "antenne", evidenziando le problematiche presenti nelle diverse realtà. Ritengo, perciò, un obbligo morale, prima ancora che politico, quello di svolgere il ruolo di "collettore" e di megafono delle diverse istanze che provengono dai territori, con determinazione e passione, ascoltando in modo attento le richieste dei cittadini, evidenziando i problemi e facendo proposte.
Mi sarei aspettato un plauso da chi afferma di volere lo sviluppo della propria frazione, piuttosto che reazioni stizzite, quasi che il nostro comune fosse diviso in feudi e feudatari. Anche perché il rischio è che il popolo si ribelli al presunto feudatario e si rivolga ad altri, più sensibili all'ascolto e a mettere in evidenza i problemi e i disagi del proprio territorio.
Nonostante gli strali di Almaviva, comunque, continuerò ad occuparmi, serenamente come prima, di tutto il territorio comunale, compreso Tordandrea, con la stessa attenzione e con la stessa volontà di sempre, per portare un contributo forte, ma sempre costruttivo e propositivo.
E' curioso, però, che ci siano stati tanti cittadini di Tordandrea contenti dell'articolo che ho fatto, focalizzando l'attenzione sulla loro frazione e sulla questione della Centrale Biogas, su cui ho presentato un'interpellanza che verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale del 27 febbraio.
Piuttosto che continuare in sterili polemiche, comunque, mi interessa ragionare di contenuti. In vista dell'approvazione del prossimo Bilancio, ad esempio, è utile chiedersi se per la "Torre" sia più urgente riqualificare le fonti (per cui sono stati stanziati 20mila euro per il 2012) e parte della ex scuola elementare (i 30 mila euro non sono sufficienti ad una complessiva riqualificazione) oppure anticipare, almeno con un primo tratto, una parte degli investimenti previsti per il 2013 e 2014, finalizzati alla realizzazione della rete del metano, ancora mancante in molte vie, così come l'acqua potabile. Alcune famiglie, infatti, stanno aspettando da troppo tempo questi servizi essenziali e rimandare a domani, in questo periodo di grande incertezza finanziaria, può essere molto rischioso.»

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