Massucci difende il bilancio: ''Sulla prima casa applicata aliquota minima''

2' di lettura 25/02/2012 - «L'Assessore al Bilancio Moreno Massucci interviene, a pochi giorni dall'Approvazione del Bilancio del Comune di Assisi, sottolineando che la IMU/ICI, imposta dal Governo, si compone di due voci: una che si prende lo Stato e una che rimane al Comune.

Su quella che rimane al Comune, e che cioè rappresenta il vero tributo dei cittadini, l'aliquota è stata ridotta, rispetto agli anni passati, del 2.7 per mille (seconda casa) e del 2 per mille (per gli altri immobili quali negozi e attività).
Sulla prima casa è stata adottata la aliquota minima base prevista dal Governo (4 per mille) con le detrazioni di euro 200, a famiglia, e 50 euro a figlio.

Come noto il Comune di Assisi, malgrado i tanti minori trasferimenti dallo Stato (oltre 4 Milioni di Euro rispetto agli anni 2005/2006), è riuscito, risparmiando oltre il 6% della Spesa Corrente, a:
- NON Applicare l'Addizionale IRPEF posta a zero;
- NON Aumentare la Tassa sui Rifiuti (TARSU);
- NON Aumentare le Tariffe di Trasporti e Mense Scolastiche;
- NON Applicare la Tassa di Soggiorno a tutela delle Attività;
- NON Aumentare la TOSAP (occupazione suolo pubblico) e Pubblicità.

Contrariamente al passato nell'anno 2012 non saranno attivati nuovi Mutui Comunali, comunque finanziando molte opere e iniziative nel territorio, proprio per essere cauti nella gestione finanziaria. Inoltre molta attenzione è stata posta al Sostegno delle Famiglie, al Sociale, alle Scuole e con Incentivi per le Imprese e Attività.

L'Assessore Moreno Massucci considera questo risultato di straordinario valore per sostenere, in questo complesso momento, famiglie e attività con benefici per circa 750 € circa, dovuti al Risparmi per il non aumento delle Tasse.»

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Moreno Massucci