Bastia Umbra: rissa al Vagabundos, preso il secondo aggressore

Da subito i militari avevano individuato il complice di Arjan Ficorri, un 45enne originario di Foligno, noto alle Forze dell’Ordine per un nutritissimo elenco di precedenti penali.
Meticolosa al riguardo è stata la ricerca delle prove che incastrassero anche il secondo autore dell’efferato gesto, che, caratterizzato da una violenza inaudita ha reso indispensabile un delicatissimo intervento chirurgico alla testa della vittima dell’aggressione avvenuta all’interno del locale.
L’uomo infatti, dopo essere stato colpito veniva trasportato con urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove da subito le sue condizioni apparivano disperate.
Nel pomeriggio di venerdì, dopo avere concluso una certosina attività di indagine, i militari della Compagnia di Assisi hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di R.A., ritenuto responsabile dagli investigatori e dalla Procura di Perugia che conduce le indagini, di lesioni gravissime in concorso, estorsione e tentata rapina e danneggiamento aggravato.
R.A. nel corso di quella sera, mediante la minaccia di incendiare il “Vagabundos” avrebbe costretto il titolare del locale a non vedersi corrisposto il prezzo delle consumazioni effettuate da lui e dal resto del “branco” in compagnia del quale si trovava. Un’altra pesantissima accusa è legata al reato di tentata rapina: il Magistrato avrebbe infatti anche ravvisato la volontà di impossessarsi mediante minaccia dell’incasso del disco pub dove si sono svolti i fatti.
Dopo gli adempimenti di rito, l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Capanne dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questo è un articolo pubblicato il 14-01-2013 alle 00:01 sul giornale del 14 gennaio 2013 - 1776 letture
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