Bastia Umbra: Prg, opposizione sul piede di guerra abbandona l'aula consiliare

Ci siamo visti, quindi, costretti a rispondere in modo forte e netto, abbandonando l’aula consiliare.
La nostra richiesta era volta a garantire quella partecipazione necessaria per affrontare un tema fondamentale quale quello del Piano Regolatore Generale, ed espressione primaria del concetto di Democrazia. La necessità di un nuovo PRG a Bastia U. non può passare attraverso atti di forza e di imposizione da parte di chi governa. Al contrario, chi riveste ruoli istituzionali ha l’obbligo di garantire la più ampia discussione e il maggior confronto possibile.
Discussione e confronto venuti meno proprio in consiglio comunale: luogo dove i cittadini, attraverso i consiglieri eletti, esercitano il proprio diritto di partecipazione.
Riteniamo che la fretta della maggioranza nell’approvare le linee di indirizzo, sia un chiaro segnale di ritardo dell’azione amministrativa e di conseguenza una palese inadeguatezza a rispondere alle esigenze della società bestiola.
Il gruppo consiliare del PD indirà nel breve termine una conferenza stampa per meglio approfondire la posizione nettamente contraria a tali metodi e per individuare le criticità e le contraddizioni contenute nelle linee di indirizzo del PRG.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-12-2013 alle 02:26 sul giornale del 18 dicembre 2013 - 659 letture
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