Zona est di Assisi, petizione e proposte nelle mani del sindaco

Appare quasi una litania, tante le volte che queste considerazioni sono state fatte. Il quartiere sembra sempre più un dormitorio. Senza servizi essenziali; pubblici, sportivi e ricreativi con la questione del cantiere della frana in sospeso, una viabilità precaria, l'assenza di marciapiedi e di poca illuminazione, il quartiere sopravvive con difficoltà. Occorre una maggiore presenza pubblica, sia in termini di forze dell'ordine, di pulizia delle strade, sia come momenti di aggregazione. È un territorio, dove la pazienza dei cittadini, si spinge sino a ripulire le vie le forazze e il verde pubblico.
Questa è gente che è convinta delle difficoltà del momento ed ha capito che l'intervento ( sia pur lodevole) del personale dei lavori pubblici non basta e allora fa da se. Queste le ragioni per cui i container, tolti senza preavviso, vanno ripristinati.
La volontà politica, anche per il quartiere Ivancich, deve indirizzarsi, verso l'attuazione del programma amministrativo, la Piscina da riqualificare, i marciapiedi da realizzare, il regime delle acque da monitorare.
Alla zona Est, è ora di cominciare a dare e non a togliere.
I rappresentanti del comitato ringraziano il Dott. Geologo Sergio Brunacci per essersi speso in in prima persona, a favore dei problemi del quartiere Ivancich.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 24-09-2014 alle 01:04 sul giornale del 24 settembre 2014 - 710 letture
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