Bastia Umbra: genitori sui banchi di scuola con La Goccia

L’iniziativa intitolata “quali emozioni in gioco?” rientra in un ciclo di incontri che gli operatori e gli specialisti, che seguono il progetto del doposcuola, promuovono da tempo. Ai genitori è stato proposto lo stesso laboratorio creativo di arte-terapia fatto dai ragazzi precedentemente e guidato da Fabiola Cirilli. «È stato un modo» sostiene l’esperta «per esprimersi liberamente, confrontare le emozioni e condividere i propri stati d’animo. Tutti sullo stesso piano, genitori e ragazzi».
La seconda parte dell’incontro era aperta a tutti (in maniera particolare agli insegnanti) e prevedeva il contributo dell’équipe psico-pedagogica: sugli aspetti emotivi e relazionali dei ragazzi con DSA e BES è intervenuta la dottoressa Toppetti mentre la dottoressa Cirilli ha illustrato gli strumenti compensativi e le diverse tecniche di supporto come le mappe concettuali e/o mentali, le varie metodologie per studiare e come tutto questo rientra nell’attività del doposcuola. In chiusura sono state date indicazioni e dei suggerimenti sulle piattaforme che offrono via web un valido sostegno ai genitori.
«Crediamo che essere vicini agli adulti oltre che ai ragazzi con iniziative come questa rientri a pieno titolo nell’attività che svolgiamo» sostengono gli organizzatori «anche questa serata è parte integrante del percorso che facciamo insieme. È fondamentale trovare spazi di confronto e condivisione e, perché no, anche momenti di convivialità».
Per ulteriori informazioni sul progetto o si può telefonare al 335.1027644.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-04-2015 alle 11:00 sul giornale del 29 aprile 2015 - 507 letture
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