SEI IN > VIVERE ASSISI > CRONACA

articolo
Scampano al disastro in Nepal: salvo gruppo di amici di Assisi e Bastia Umbra

2' di lettura
1019

torre di dharahara
“Stiamo tutti bene”. Mentre continua a salire il numero dei morti e dispersi per la catastrofe che ha colpito il Nepal, scosso dal più grande sisma mai registrato dai moderni apparecchi, tre parole bastano per tirare un sospiro di sollievo per la sorte di un gruppo di quattro amici di Assisi, Bastia Umbra e Foligno in viaggio nelle zone colpite dal sisma.
La notizia è apparsa in queste ore sul sito Umbriadomani, dove si apprendono anche i nomi dei quattro umbri. Si tratta del bastiolo Roberto Raspa, alla guida della Protezione civile di Bastia Umbra, partito insieme alla compagna Valentina Tritoni, di Assisi, all’amico Stefano Berardi di Santa Maria degli Angeli e alla moglie di quest’ultimo, la folignate Valentina Silvestrini.
“Al momento della scossa eravamo proprio lì”, racconta Roberto, che spiega come, al momento della terribile scossa di magnitudo 7.9, il gruppo locale si trovasse proprio a Katmandu, capitale del Nepal. “Per fortuna - riferisce ancora Raspa - in quell’istante eravamo all’aperto in una piazzetta e quindi nessun problema, solo tanta paura. Ci siamo guardati intorno… Il terremoto lo conosciamo bene e abbiamo cercato un posto più sicuro possibile. Poi uno sguardo alla mappa ci siamo diretti fuori città di corsa e preso un taxi. Alle 13 ora locale, dopo un’ora dal sisma eravamo già al sicuro sul piazzale dell’aeroporto. Pur essendo nel pieno del sisma – spiega – ci siamo trovati nel posto giusto e questo ci ha aiutati. Attorno a noi a noi, nelle immediate vicinanze, non è crollato nulla di grande ma solo piccole cose”.
Il gruppo, già rientrato in India, ha deciso di proseguire il viaggo e farà ritorno in Umbria il prossimo 5 maggio.

Nella foto:
la torre di Dharahara, patrimonio Unesco, crollata per il sisma che ha scosso Katmandu e diventata triste simbolo della devastazione



torre di dharahara