Bastia Umbra: manifesti illegali, il Movimento 5 stelle torna all'attacco

Manifesti illegali Bastia Umbra 1' di lettura 26/05/2015 - Dopo la denuncia del 16 maggio scorso per la mancata rimozione dei manifesti elettorali illegali, il Movimento 5 Stelle di Bastia Umbra torna a chiedere l’immediata integrale rimozione dei manifesti abusivi nel territorio bastiolo.

“Dopo la nostra denuncia - spiega il M5S - il candidato Presidente della Regione Claudio Ricci sposta di un metro i manifesti mettendoli in penombra dopo averli furbescamente ed illecitamente esposti dalle vetrate di un capannone ben visibile dalla antistante SS75 in località Bastia, mentre la candidata consigliera regionale Ramona Furiani rimuove solo parzialmente la sua affissione oggetto di contestazione, dimostrando di aver gia ben appreso la recente lezione impartita dal suo segretario nazionale, con la quale si afferma il principio per cui le regole vanno rispettate solo parzialmente (vedi sentenza rimborsi ai pensionati): come per l'omeopatia, la legge va assunta a piccole dosi, per non creare dipendenza!
Nella convinzione che chi “sale” in politica sia tenuto a rispettare le leggi come ogni comune mortale, chiediamo l’immediata integrale rimozione dei manifesti abusivi.
Esortiamo inoltre le Forze di Polizia locali a vigilare attentamente sia sui normali cittadini che vengono magari multati per un divieto di sosta, sia sui candidati politici che dovrebbero essere i primi a dare prova di correttezza e rispetto della legge, ad esempio non esponendo illeciti cartelloni pubblicitari vista superstrada!”.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-05-2015 alle 12:30 sul giornale del 27 maggio 2015 - 579 letture

In questo articolo si parla di politica, bastia umbra, Movimento 5 Stelle

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