Antenna di via Caminaccio, il Prc invoca il consiglio comunale aperto

Antenna 1' di lettura 17/11/2015 - Rifondazione Comunista di Assisi, da sempre in prima fila sulle questioni ambientali (come la questione delle falde acquifere inquinate negli scorsi anni) esprime la sua contrarietà all'istallazione dell'antenna in via Caminaccio a Santa Maria degli Angeli.

Lungi dal voler strumentalizzare la questione per meri fini politici, risulta del tutto evidente quanto sia stato realizzato da questa pessima giunta di centrodestra.
E' l'onda lunga del malgoverno di Ricci, passato ora in Regione, testimone "ben raccolto" dal successore Lunghi.
La logica del profitto, lo sprezzo dell'ambiente e della salute pubblica sono la base di questo brutto pasticcio che rischia di avere contraccolpi anche sul turismo, bene primario per una città come Assisi.
Chiediamo di conseguenza che venga convocato con urgenza un consiglio comunale aperto in cui venga ridiscussa l'installazione di questa ennesima antenna.
Non è mai troppo tardi per tornare indietro da una scelta errata e impopolare.
Al comitato chiediamo di continuare la sua lotta cercando, ove possibile, convergenza e una funzione di stimolo verso altri cittadini affinchè si possa parlare in modo globale della questione del degrado ambientale che sempre più risulta avere mille sfaccettature.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-11-2015 alle 21:05 sul giornale del 18 novembre 2015 - 368 letture

In questo articolo si parla di lavoro, prc assisi, partito rifondazione comunista

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