Covid: "Un accordo con associazioni di categoria e ordini professionali per somministrare vaccino in farmacie convenzionate", mozione Porzi (PD)

Porzi ricorda che la sua proposta “è già attuata in Gran Bretagna e in Paesi come il Portogallo, la Francia, la Germania, la Danimarca il farmacista ha un ruolo attivo che alleggerisce la macchina delle vaccinazioni, supportando il sistema sanitario alle prese con un’opera di immunizzazione senza precedenti. In questo quadro – aggiunge Porzi – è fondamentale la valorizzazione della specificità del ruolo delle farmacie e delle farmacie rurali, che garantiscono un diffuso e capillare presidio sanitario anche in territori montani, marginali e difficilmente raggiungibili”.
“Le associazioni di categoria dei farmacisti e gli ordini professionali– spiega Donatella Porzi – hanno più volte manifestato la loro disponibilità a diventare luoghi di erogazione del vaccino. Inoltre occorre consentire ai farmacisti di essere vaccinati nella propria sede con il supporto di medici o infermieri appositamente formati. L’arrivo della cosiddetta terza ondata obbliga le Istituzioni alla massima collaborazione ed efficacia, al fine di accelerare le modalità di somministrazione e di ampliare il numero dei soggetti vaccinati, per raggiungere prima possibile l’immunità di gregge. Le farmacie potrebbero dunque essere un luogo idoneo, disponendo anche dei mezzi adeguati, come i frigoriferi, adatti alla conservazione di diversi tipi di vaccini in arrivo”.
“Infine - conclude Porzi - la Giunta regionale deve aprire un tavolo con Anci regionale, affinché i Comuni concedano gratuitamente l’occupazione del suolo pubblico necessario per allestire strutture temporanee idonee sia alla vaccinazione che alla somministrazione dei tamponi antigenici”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-01-2021 alle 12:43 sul giornale del 21 gennaio 2021 - 128 letture
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