Vìola la quarantena obbligatoria, denunciato dalla polizia di stato

Gli agenti, quindi, si sono portati presso la struttura alberghiera apprendendo dal personale che l'uomo si era recato presso una farmacia per effettuare un tampone. I dipendenti hanno poi informato gli agenti che l'uomo, essendo risultato negativo al test, li aveva informati che sarebbe andato personalmente in Commissariato per comunicare l'esito.
Sentito dagli operatori in merito ai motivi del suo comportamento, il 66enne si è giustificato dichiarando di aver effettuato un tampone rapido a casa ed essendo risultato negativo aveva deciso di allontanarsi dalla propria abitazione per recarsi nella struttura alberghiera ad Assisi, nonostante il test di verifica fosse prenotato per qualche giorno dopo.
Gli operatori, dopo aver evidenziato la pericolosità del suo comportamento per la salute pubblica, l'hanno informato sulle disposizioni attualmente vigenti in materia di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19. Al termine delle formalità di rito, gli agenti hanno deferito il 66enne all'Autorità Giudiziaria per il reato di epidemia, invitandolo a fare immediato ritorno presso la propria abitazione fino al termine del periodo di isolamento.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Facebook e Telegram di Vivere Assisi .Per Whatsapp aggiungere il numero 376 0316332 alla propria rubrica e inviare un messaggio con scritto "Notizie ON".
Per Facebook Clicca QUI per trovare la pagina.
Per Telegram cerca il canale @vivereassisi o Clicca QUI.

Questo è un articolo pubblicato il 14-05-2022 alle 12:06 sul giornale del 16 maggio 2022 - 117 letture
In questo articolo si parla di cronaca, umbria, articolo, Danilo Bazzucchi
L'indirizzo breve è
https://vivere.me/c7sA