Archivio: cgil umbria
"In Umbria il personale metalmeccanico che svolge lavoro di manutenzione sui macchinari sanitari all'interno degli ospedali non è stato ancora vaccinato. Un fatto grave e pericoloso in primo luogo per la salute dei lavoratori, ma più in generale per l'intera collettività, vista la l'importanza del ruolo che questi manutentori svolgono per il funzionamento del nostro sistema sanitario".
da CGIL Umbria
Tornare a fare spettacolo è una necessità, tornare a farlo come prima sarebbe una follia. A un anno esatto dall'inizio della pandemia, le lavoratrici e i lavoratori del settore, insieme al sindacato, si mobilitano in diverse piazze italiane. In Umbria la piazza non può che essere virtuale vista la gravissima situazione sanitaria, ma non per questo meno importante:
da CGIL Umbria
"Lo abbiamo detto e lo ripetiamo con chiarezza all'assessore Fioroni: noi non abbiamo mai accettato, né accetteremo leggi che aumentano il precariato anziché ridurlo". Così in una nota Vicenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell'Umbria commenta la norma approvata dalla giunta in materia di occupazione, mercato del lavoro e politiche attive.
da CGIL Umbria
"Ho scelto di partecipare alla Resistenza perché vedevo sempre più difficile l'avvenire del mio Paese": così, con grande semplicità e naturalezza, Francesco Innamorati spiegava la sua scelta di unirsi alla lotta partigiana, combattendo i fascisti e i nazisti sia nella sua Perugia che, poi, nel nord Italia, fino a contribuire alla liberazione di Venezia.
da CGIL Umbria
Siamo arrivati a quasi 900 decessi da COVID 19 in Umbria. Il 95,6% di queste morti è costituito da over 60. È un dato drammatico. Inoltre occorre avere la consapevolezza che la maggioranza dei decessi colpisce persone che stavano nelle RSA. Solo un quarto degli anziani deceduti stava nella sua casa di residenza.
da CGIL Umbria
Siamo arrivati ad un livello di improvvisazione e pressapochismo, soprattutto nella gestione della sanità, in una fase delicatissima come quella pandemica, che è del tutto insostenibile. La situazione è ormai al collasso sia negli ospedali (a partire da quello di Perugia) dove le terapie intensive sono ormai vicinissime alla saturazione che nelle RSA e case di riposo dove il contagio coinvolge una larga parte di ospiti e personale.
da CGIL Umbria
756 decessi in Umbria, di questi il 95,6% è ultra 60enne. L’elenco delle RSA con ospiti e operatori positivi si allunga drammaticamente. Dalla Muzi Betti di Città di Castello, al Seppilli e al Fontenuovo di Perugia, alla RSA di Magione, sono poche ormai le strutture per anziani nella nostra provincia non colpite duramente dalla seconda ondata.
da CGIL Umbria
L'accesso alla cultura è un diritto: lo è per gli studenti, che su questo fronte stanno subendo più di tutti le conseguenze della pandemia, lo è per le cittadine e i cittadini, in particolare quelli anziani, impossibilitati a frequentare i luoghi della cultura, come cinema, teatri e musei.
da CGIL Umbria
Da lunedì le farmacie pubbliche e private dell'Umbria dovrebbero avviare la nuova campagna di screening per la ricerca degli anticorpi anti Covid su studenti e insegnanti. Una platea potenziale di 50mila persone, quindi uno sforzo enorme, che comporta anche evidenti rischi per chi nelle farmacie ci lavora.
da CGIL Umbria
Si invia il testo della proposta che la Fp Cgil Umbria, insieme alla Fp Cgil Medici e al coordinamento dei medici di medicina generale della Fp Cgil dell'Umbria, ha inviato venerdì alla Regione per sollecitare la pianificazione del fondamentale coinvolgimento dei medici di medicina generale nella campagna vaccinale anti Covid-19.
da CGIL Umbria